Noi siamo i Borg. Sarete assimilati. Ogni resistenza è futile.

08 November 2012

Riscaldamento globale? Quale riscaldamento globale?

L'articolo commentato qui è apparso su un blog italiano in questi giorni. Lo potete trovare facilmente digitando su google "Echuca" e "riscaldamento globale"


Nell'articolo, ci viene detto che del riscaldamento globale non c'è traccia in Echuca, ridente cittadina di circa 10.000 abitanti nell' Australia Sud-Orientale.

Eccola qua in forma di pallino rosso





E sull'articolo in questione leggiamo che:


 "Osservando i dati grezzi originali di Echuca, Victoria, si nota un andamento drammatico verso il raffreddamento, di quasi mezzo grado dal 1900." 

Da questo "andamento drammatico" si deduce.... cosa? Boh?

Ma se proprio vi appassiona il clima dell'Australia Sud-orientale, nell'articolo trovate anche dati sulla temperatura dell'altrettanto ridente cittadina di Wangaratta, nella stessa zona. Non siete contenti di imparare tante cose sul riscaldamento globale?

2 comments:

  1. Se è vero che di certa gente è facile ridere, va anche detto che moltissima gente colta e preparata rifiuta comunque di accettare l'effettiva gravità della situazione climatica globale. Temo che gli aspetti psicologici di stampo prettamente irrazionale predominino non solo in piccoli gruppi estremisti. Si può parlare di apocalissi e catastrofi con più o meno disinvoltura, ma crederci veramente, cioè in modo pienamente consapevole, è sempre molto fastidioso. Temo che la maggioranza delle persone che pure dice di temere il riscaldamento globale, in fin dei conti, ne parla più per esorcizzare la propria paura che per tentare di far qualcosa di genuinamente positivo o di sensibilizzare chi ancora pare non essersi accorto di nulla. E’ comprensibile: se l’odore di morte terrorizza, figuriamoci l’odore d’estinzione di massa.

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