Noi siamo i Borg. Sarete assimilati. Ogni resistenza è futile.

17 September 2012

Cosa penseranno di noi gli storici del futuro


Da "Climate change, the next generation"

Gli storici del futuro ci studieranno e dichiareranno che eravamo affetti da follia collettiva. Abbiamo:

1) La peggior crisi finanziaria in 70 anni, con disoccupazione di massa in tutto il mondo, causata da un sistema finanziario parassitico e basato sul gioco d'azzardo

2) Una crisi climatica che letteralmente influenza tutta l'umanità e allo stesso tempo il fato della civiltà come noi la conosciamo.

3) Tecnologie che producono energia e favoriscono l'efficienza che aiutano a ridurre le emissioni mentre allo stesso tempo possono dare lavoro a milioni di persone

Tutto quello che sarebbe necessario è un po' di collaborazione da parte dei paesi del mondo così occupati a proteggere i loro propri interessi "nazionli", e la subordinazione degli interessi temporanei dei plutocrati del jet set al futuro della nostra specie. Non cìè nemmeno bisogno che i miliardari cessino di essere miliardari. Avrebbero soltanto un po' meno, in cambio di una classe media decente e la protezione del nostro futuro collettivo.

E invece no. Utilizzeremo questa generazione per bluffare su quale stato-nazione può montare la più inutile posizione geopolitica contro gli altri, aiutato e giustificato da un network globale di plutocrati insicuri, preoccupati che potrebbero dover perdere il loro terzo yacht.


Future historians are going to look back at us and declare us collectively insane. We have:
(1) The worst financial crisis in 70 years, with mass unemployment across the world, caused by a parasitic and near useless casino financial sector;

(2) A global climate change crisis that quite literally affects humanity and the fate of civilization as we know it; and


(3) Energy and efficiency technologies that can help curb carbon emissions while putting millions of people to work.


All it would require is just a
little cooperation from the countries around the world so very busy protecting their own "national" interests, and the subordination of the temporary interests of the global jet set plutocrats to the future of the species. It's not even that the billionaires wouldn't still be billionaires. They'd just have a little less, in exchange for a decent middle class and protecting our collective future.

But no. Instead, we're going to spend this generation bluffing over which nation-state can put up the most pointlessly aggressive geopolitical stance against the other, aided and abetted by a global network of insecure plutocrats afraid they might have to give up their 3rd yachts.

5 comments:

  1. Basta un politico di media intelligenza del ricco mondo occidentale per capire che i punti 1 e 2 si possono risolvere con il 3?

    I superricchi che impattano sul Pianeta come una nazione di ricchezza media, come potranno avere schiavi e/o robottini se tutti noi si muore bolliti?

    ...basta con questa domande retoriche...Daniela...

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  2. Beh, se in futuro esisteranno ancora degli storici per considerarci i pazzi criminali che siamo, sarebbe già qualcosa. Probabilmente fra non troppo regrediremo ad un novello medioevo oppure all'epoca della pietra. Ancor più probabilmente ci estingueremo completamente diventando una delle milioni di specie di cui non rimarrà traccia sul pianeta (buona parte delle quali grazie a noi). Può persino essere che riusciremo addirittura ad assassinare il pianta intero: non male per delle stupide scimmie pelate con manie di grandezza.
    Se l'apocalisse climatica non fosse già iniziata, se il petrolio a buon mercato non fosse già terminato e non fossimo più di 7 miliardi e gli oceani non fossero al collasso insieme alla foresta amazonica e alla bariera corrallina, mi vergognerei del mio stesso pessimismo. I più potenti di tutti non sono le lobby del petrolio o analoghi colossi economici, i più potenti di tutti su questo pianeta sono i suicidi.

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  3. Se inventeranno la macchina del tempo tornano indietro i ci prendono a calci

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  4. @Daniela: Il problema non è solo trovare un politico con una intelligenza media, è anche trovarlo onesto che lavori per il bene del paese e non della propria tasca ... e non so quale qualità sia più difficile da trovare

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    1. @Arturo & Daniela: posto il "miracolo" di trovare un politico intelligente ed onesto, dove opererebbe? I politici non sono entità astratte ed avulse dal contesto in cui operano e, se quel contesto è fortemente corrotto e stupido, una sola persona onesta ed intelligente, per quanto formalmente potente, può fare ben poco. E' inutile sperare che un condottiero senza macchia ci venga a salvare. Non accadrà. Non è mai accaduto. Persino Gandhi non avrebbe ottenuto nulla senza il supporto di decine di milioni di indiani pronti a prendersi delle bastonate in testa (se non molto peggio) per difendere i principi che lui diffondeva. La politica ha perso credibilità e la gente la fiducia e la capacità d'impegno. Chi sta assassinando la democrazia più degli altri? La rassegnazione.
      I super-ricchi non fanno altro che approfittare della situazione (come sempre). Almeno loro hanno un sacco di "ottimi" motivi per mandare tutto a scatafascio, ma la gente comune?

      Quoto Fabio: saremo TUTTI fortunati se i nostri discendenti non inventeranno mai la macchina del tempo.

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