Da "La Repubblica"
Caligola, come gli esperti hanno ribattezzato la nuova ondata di calore
subsahariana, infiammerà l'Italia per almeno 8-10 giorni con caldo
crescente. Le prime regioni ad avvertire il rialzo della colonnina di
mercurio saranno la Sardegna, la Sicilia, il Lazio e, in generale, tutto
il centro-sud. Per un po' farà eccezione il nord che tuttavia non si
salverà dalla morsa del caldo che raggiungerà il settentrione già nel
fine settimana.
Un'ondata
di afa che ci traghetterà fino alla fine del mese e che porterà le
temperature ben oltre i 38 gradi al sud: a partire da domenica 19 si
raggiungeranno, infatti, i 39 gradi a Bologna, Firenze, Roma, e punte di
41 al sud, Sicilia e Sardegna. Secondo il bollettino del sistema di
allarme caldo diffuso dal ministero della Salute, infatti, per giovedì
16 a Roma si prevede, unica città in Italia, un livello 3 di allerta,
vale a dire "ondata di calore", condizioni climatiche a elevato
rischio che persistono per tre o più giorni consecutivi e che fanno
scattare l'allerta dei servizi sanitari e sociali.
Da meteorologo professionista, ho bandito questo termine (bel tempo) dal mio frasario da molti anni.
ReplyDeleteLa temperatura però continua a salire lo stesso.
Come osserva amaramente Hansens, i catastrofisti si sono sbagliati: nel mondo reale va perfino peggio che nel mondo dei modelli maldestramente truccati dal WWF.
L.
Sono anni che ascolto con fastidio il BEL TEMPO dei meteorologi da strapazzo delle radiotelevisioni...
ReplyDeleteIn Pakistan il BEL TEMPO è la pioggia...punti di svista...
tra Pistoia e Firenze la cementificazione ha portato un aumento di 2-3° rispetto alle temperature delle altre zone. Qui l'Africano è di casa tutta l'estate dai primi di giugno ai primi di settembre con temperature massime di 35° per almeno 3 mesi. E qualcuno ha il coraggio di negare che ci sono cambiamenti climatici antropici.
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